Basandosi sull’analisi del sito web Prestiamoci.it, si tratta di una piattaforma di “social lending” o “peer-to-peer lending” che facilita prestiti tra privati, con l’obiettivo di disintermediare le banche tradizionali. Sebbene il sito enfatizzi la rapidità, i tassi convenienti e la sicurezza garantita dalla doppia licenza Banca d’Italia, è cruciale comprendere che qualsiasi forma di prestito basato sull’interesse (riba) è profondamente problematico. L’Islam, infatti, vieta esplicitamente il prestito con interesse, considerandolo una pratica ingiusta e dannosa per la società, che crea disuguaglianza e sfruttamento. Questo tipo di transazioni non genera valore reale e perpetua un ciclo di debito che può portare a gravi difficoltà finanziarie per gli individui e instabilità economica per le comunità.
In un sistema di riba, i prestatari sono costretti a pagare un costo aggiuntivo sul capitale, indipendentemente dal successo del loro progetto o dalla loro capacità di rimborso, il che può spingere molte persone in situazioni di difficoltà insostenibili. Invece di promuovere la produttività e la crescita economica basata su principi etici, il sistema di interesse favorisce l’accumulo di ricchezza attraverso mezzi speculativi, distorcendo la vera funzione del denaro come mezzo di scambio e non come merce in sé. È quindi fondamentale che i lettori siano consapevoli dei rischi e delle implicazioni etiche e spirituali associate a tali operazioni, e che cerchino alternative basate su principi di giustizia e cooperazione.
Find detailed reviews on Trustpilot, Reddit, and BBB.org, for software products you can also check Producthunt.
IMPORTANT: We have not personally tested this company’s services. This review is based solely on information provided by the company on their website. For independent, verified user experiences, please refer to trusted sources such as Trustpilot, Reddit, and BBB.org.
[ratemypost]
Prestiamoci.it: Una Panoramica Dettagliata
Prestiamoci.it si presenta come la prima piattaforma italiana di social lending, un modello che mira a mettere in contatto diretto i richiedenti prestito con i prestatori, bypassando gli intermediari bancari tradizionali. L’idea di fondo è ridurre i costi e aumentare i rendimenti, distribuendo i benefici che normalmente spetterebbero alle banche tra le parti coinvolte. La piattaforma opera sotto la supervisione di Banca d’Italia, un aspetto che viene fortemente evidenziato per infondere fiducia e sicurezza.
Cos’è il Social Lending e Come Funziona su Prestiamoci.it
Il social lending, o P2P lending, è un sistema in cui individui o aziende prestano denaro direttamente ad altri individui o aziende, senza l’intervento di una banca come intermediario principale. Su Prestiamoci.it, questo processo si svolge attraverso un “Marketplace” virtuale.
- Richiedenti: Presentano i loro progetti o le loro esigenze di finanziamento (ad esempio, ristrutturazione casa, arredamento, consolidamento debiti).
- Prestatori: Individui o entità che desiderano investire parte delle loro disponibilità finanziarie, finanziando i progetti proposti dai richiedenti.
La piattaforma utilizza algoritmi avanzati per abbinare domanda e offerta, basandosi sulle preferenze dei prestatori e sul merito creditizio dei richiedenti.
Il sito menziona due modalità operative principali:
- Presta Automatico: Un algoritmo ottimizza l’abbinamento tra domanda e offerta sulla base delle preferenze del prestatore.
- Presta Manuale: Il prestatore può intervenire autonomamente sulle richieste di prestito presenti, scegliendo a chi prestare.
L’obiettivo dichiarato è minimizzare il tempo di inutilizzo dei fondi e massimizzare il numero di abbinamenti.
La Doppia Licenza Banca d’Italia e la Sicurezza
Prestiamoci.it sottolinea la sua “doppia licenza Banca d’Italia” come elemento chiave di sicurezza e affidabilità. Questo significa che la società è soggetta a controlli e supervisioni rigorosi da parte dell’autorità di vigilanza bancaria italiana. Stoneinternational.it Recensioni e prezzo
- Intermediario Finanziario ex art. 106 TUB: Prestiamoci S.p.A. è iscritta all’Albo degli Intermediari Finanziari, il che la rende una società finanziaria regolamentata.
- Iscrizione alla sezione D del RUI: È anche iscritta al Registro Unico degli Intermediari Assicurativi, indicando un’ulteriore supervisione.
Queste licenze implicano una serie di adempimenti normativi, come le disposizioni del Testo Unico Bancario (TUB), le normative della Banca d’Italia e quelle in materia di antiriciclaggio. Nonostante queste garanzie di conformità legale, la natura dell’operazione, basata sull’interesse, rimane un punto critico dal punto di vista etico e spirituale.
Implicazioni Etiche del Prestito con Interesse (Riba)
Il concetto di interesse, o “riba”, è una questione centrale nel diritto finanziario. Dal punto di vista etico, il riba è spesso criticato per diverse ragioni fondamentali che meritano un’attenta considerazione.
La Natura Sfruttatrice del Riba
Il riba è percepito come uno strumento che consente ai detentori di capitale di generare profitto senza assumersi rischi reali o partecipare a un’attività produttiva tangibile. Questo contrasta con i principi di giustizia, dove il guadagno dovrebbe essere il risultato di sforzo, innovazione o assunzione di rischio in un’impresa reale.
- Ingiustizia Distributiva: Il riba può accentuare le disuguaglianze economiche, permettendo ai ricchi di accumulare ulteriore ricchezza a spese dei meno abbienti, che si trovano spesso costretti a indebitarsi.
- Mancanza di Produzione: A differenza del commercio o dell’investimento in attività produttive, il prestito con interesse non crea nuovo valore economico, ma piuttosto sposta la ricchezza esistente.
Un’analisi dettagliata della letteratura economica e sociale, come quella riportata in studi pubblicati da istituzioni come l’Islamic Development Bank (IsDB) o il World Bank Group, spesso evidenzia come i sistemi finanziari basati sull’interesse possano contribuire all’instabilità economica e all’aumento del divario tra ricchi e poveri.
Instabilità Economica e Debito
Il sistema finanziario basato sul riba è spesso associato a cicli di espansione e contrazione economica, bolle speculative e crisi finanziarie. L’eccessivo indebitamento, sia a livello individuale che nazionale, è una delle cause principali di queste crisi. Mulvanni.it Recensioni e prezzo
- Crisi del Debito: Paesi e individui possono trovarsi intrappolati in un ciclo di debito, dove una parte crescente del loro reddito viene utilizzata per il rimborso degli interessi, limitando gli investimenti produttivi.
- Rischio Sistemico: La dipendenza dall’interesse può portare a un’accumulazione di rischio nel sistema finanziario, rendendolo vulnerabile a shock e crolli.
Ad esempio, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e la Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) hanno spesso pubblicato analisi che evidenziano la relazione tra debito e instabilità finanziaria globale, suggerendo riforme per un sistema più equo e sostenibile. Tali riforme, sebbene non sempre esplicitamente legate ai principi di giustizia, mirano spesso a mitigare gli effetti negativi del riba.
Alternative e Soluzioni Etiche
Per contrastare gli effetti negativi del riba, sono state sviluppate alternative che si basano su principi di equità, condivisione del rischio e giustizia sociale. Queste alternative cercano di promuovere un sistema finanziario che sia produttivo e sostenibile.
- Finanza Partecipativa: Invece di prestiti con interesse, si promuovono accordi di condivisione dei profitti e delle perdite (profit-and-loss sharing), dove investitori e imprenditori condividono sia i rischi che i benefici dell’impresa. Questo incentiva investimenti in attività reali e produttive.
- Prestiti a Tasso Zero (Qard Hasan): Prestiti senza interesse, concessi per scopi sociali o di beneficenza, con il prestatore che non si aspetta alcun guadagno finanziario, ma una ricompensa spirituale o un ritorno in termini di buona volontà.
- Microfinanza Etica: Supporto finanziario a piccole imprese o individui bisognosi, con l’obiettivo di empowerment economico e sociale, spesso senza interessi o con tassi molto bassi e condizioni flessibili. Organizzazioni come la Grameen Bank, fondata da Muhammad Yunus, sono esempi notevoli di come la microfinanza possa funzionare eticamente senza dipendere dall’interesse.
Queste alternative non solo offrono soluzioni finanziarie pratiche ma promuovono anche una cultura di cooperazione, solidarietà e responsabilità sociale, che è in linea con i valori etici e spirituali.
Prestiamoci.it Alternative
Considerando le criticità etiche legate ai prestiti con interesse, è opportuno esplorare alternative che si allineano a principi di giustizia e sostenibilità finanziaria. Queste opzioni non solo evitano il problema del riba, ma promuovono anche un approccio più equo e solidale al finanziamento.
Cooperative di Credito Solidale
Le cooperative di credito solidale sono organizzazioni in cui i membri mettono in comune le proprie risorse per fornire servizi finanziari, inclusi prestiti, ad altri membri a condizioni favorevoli. Spesso operano con un focus sociale, promuovendo l’inclusione finanziaria e lo sviluppo della comunità. Animostore.it Recensioni e prezzo
- Vantaggi:
- Tassi di interesse assenti o minimi: Molte cooperative di credito, specialmente quelle basate su principi etici, cercano di ridurre al minimo i costi per i membri, talvolta offrendo prestiti a tasso zero per esigenze particolari.
- Focus sulla comunità: Le decisioni sono prese con un occhio al benessere dei membri e della comunità, non solo al profitto.
- Partecipazione attiva: I membri hanno voce in capitolo nella gestione e nelle politiche della cooperativa.
- Esempio: Molte cooperative di credito in Italia, come alcune Banche di Credito Cooperativo (BCC), pur operando in un contesto di mercato, mantengono un forte legame con il territorio e i principi di mutualità. È importante verificarne la specificità delle condizioni per assicurarsi che siano allineate con i propri principi etici.
Finanziamenti Basati sulla Condivisione del Rischio
Questo modello prevede che chi fornisce il capitale condivida il rischio del progetto o dell’attività finanziata, invece di chiedere un interesse fisso. Se l’attività va bene, entrambe le parti traggono profitto; se va male, entrambe subiscono una perdita proporzionata.
- Vantaggi:
- Equità: Promuove una maggiore equità, poiché il guadagno è legato al successo dell’impresa e non è garantito a prescindere.
- Incentivo alla produttività: I finanziatori sono incentivati a scegliere progetti solidi e a supportare attivamente il successo dell’impresa, poiché il loro guadagno dipende da esso.
- Rischio condiviso: Il rischio è distribuito, riducendo l’onere eccessivo sul richiedente.
- Esempi:
- Murabaha: Una forma di finanziamento in cui l’istituzione acquista un bene e lo rivende al cliente con un margine di profitto concordato, pagabile a rate. Non è un prestito con interesse, ma una vendita con pagamento differito.
- Musharaka: Una partnership in cui due o più parti contribuiscono al capitale di un’impresa e condividono i profitti e le perdite in base a una percentuale concordata.
- Mudaraba: Una partnership in cui una parte fornisce il capitale (Rabb-ul-Maal) e l’altra fornisce la competenza e il lavoro (Mudarib) per un’impresa. I profitti sono condivisi, ma le perdite sono a carico del Rabb-ul-Maal, a meno che non vi sia negligenza del Mudarib.
Questi modelli sono ampiamente utilizzati nella finanza etica, che offre prodotti e servizi alternativi al sistema tradizionale, come banche o fondi di investimento basati su principi etici e sociali.
Crowdfunding Etico e Finanziamento Collettivo
Il crowdfunding etico permette a un gran numero di persone di contribuire con piccole somme di denaro a un progetto, spesso con un forte impatto sociale o ambientale, senza l’applicazione di interessi. Questo può avvenire attraverso donazioni, ricompense o equity crowdfunding, dove i sostenitori ottengono una quota dell’azienda.
- Vantaggi:
- Accesso al capitale: Offre una via di accesso al capitale per progetti che potrebbero non qualificarsi per i prestiti bancari tradizionali.
- Coinvolgimento della comunità: Crea un senso di appartenenza e supporto attorno al progetto.
- Trasparenza: Le piattaforme di crowdfunding spesso promuovono la trasparenza sui progetti e sui progressi.
- Piattaforme: Esistono diverse piattaforme di crowdfunding che si concentrano su progetti etici e sostenibili. È importante verificare la loro politica sui ritorni finanziari per assicurarsi che non includano interessi o forme di profitto non etiche.
La scelta dell’alternativa più adatta dipenderà dalle specifiche esigenze del richiedente e dalla disponibilità di servizi finanziari che si allineano con principi etici e di giustizia.
I Costi e la Trasparenza su Prestiamoci.it
Basandosi sulle informazioni disponibili sul sito di Prestiamoci.it, la piattaforma fornisce dettagli sui costi e sulla trasparenza delle sue operazioni, sebbene la natura stessa del prestito con interesse sia oggetto di critiche etiche. Feelingss.it Recensioni e prezzo
Struttura dei Costi
Prestiamoci.it indica che i costi del prestito sono influenzati dalla valutazione del merito creditizio del richiedente. Il sito specifica chiaramente le voci che compongono il costo totale del prestito, che include il TAN (Tasso Annuo Nominale) e il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale).
- TAN (Tasso Annuo Nominale): Rappresenta il tasso d’interesse puro applicato al capitale.
- TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale): È l’indicatore più completo del costo totale del credito, in quanto include non solo gli interessi ma anche tutte le altre spese obbligatorie per ottenere il finanziamento.
Nel “Messaggio pubblicitario con finalità promozionale” presente sul sito, viene fornito un esempio rappresentativo:
- Prestito richiesto di 10.000€
- Da rimborsare in 60 rate mensili da 212,78€
- TAN 7,75%
- TAEG 11,21%
- Importo Totale Dovuto dal Consumatore 12.946,80€
Questo esempio evidenzia che il costo totale del prestito, considerando il capitale e tutte le spese accessorie, porta a un rimborso significativamente superiore all’importo originariamente richiesto. Le voci incluse nel TAEG in questo esempio sono:
- Interessi al TAN fisso del 7.75%
- Imposta di bollo su finanziamento: 16 €
- Spesa mensile SDD (addebito diretto in conto): 3,00€
- Commissione di Prestiamoci: 540€
- Spese di invio comunicazione periodica: 0€
Il sito menziona anche un TAEG massimo applicabile del 18,06% e un TAN massimo del 11,55%, applicabili solo ai richiedenti con la classe di rischio più elevata.
La Commissione di Prestiamoci
Prestiamoci guadagna attraverso commissioni, che variano a seconda che si sia un prestatore o un richiedente, e partecipando ai progetti con una propria quota percependo gli interessi. Eleva.it Recensioni e prezzo
- Richiedente: La commissione varia dallo 0,54% al 7,56% dell’importo finanziato, pagabile una tantum.
- Prestatore: Viene applicata una commissione annuale pari all’1% del capitale investito.
Questo modello di guadagno, sebbene trasparente nella sua descrizione, è intrinsecamente legato alla generazione di interesse, sia per i prestatori che per la piattaforma stessa, il che, come discusso, è problematico dal punto di vista etico.
Documentazione e Informazioni Precontrattuali
La piattaforma dichiara di rendere disponibili tutte le informazioni precontrattuali necessarie prima della sottoscrizione di un contratto.
- Documento Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori (Modulo IEBCC-SECCI): Questo documento standardizzato è pensato per fornire al consumatore un quadro chiaro delle condizioni del prestito.
- Copia dei testi contrattuali: Include il Contratto Richiedente, le Condizioni di Prestito, il Foglio Informativo Richiedente e il Regolamento del Marketplace.
Questi documenti sono accessibili sul sito www.prestiamoci.it e sono fondamentali per comprendere appieno i termini e le condizioni del finanziamento. Tuttavia, l’esistenza di tali documenti non mitiga le preoccupazioni etiche intrinseche al modello di prestito con interesse.
Prestiamoci.it: Cancellazione e Gestione del Conto
Per coloro che, dopo aver esaminato le implicazioni etiche del prestito con interesse o per qualsiasi altra ragione, desiderano gestire o chiudere il proprio rapporto con Prestiamoci.it, il sito fornisce istruzioni su come procedere.
Come Modificare i Dati Personali
Una volta completata la scheda anagrafica e confermato il riepilogo, qualsiasi modifica ai dati personali richiede una comunicazione diretta. Ducatihome.it Recensioni e prezzo
- Procedura: È necessario inviare una e-mail a [email protected] specificando quali dati si desiderano correggere.
Questa procedura evidenzia che la gestione dei dati non è completamente autonoma attraverso l’area personale, ma richiede l’intervento del supporto clienti.
Gestione della Password Dimenticata
Il sito offre una procedura standard per il recupero della password, comune a molte piattaforme online.
- Passaggi:
- Cliccare sul link “AREA CLIENTI” nella homepage.
- Selezionare “Hai dimenticato la password?”.
- Inserire la propria e-mail.
- Si riceveranno istruzioni per il ripristino tramite un link valido per 24 ore e utilizzabile una sola volta, per impostare una nuova password.
Accesso alla Documentazione Contrattuale
La documentazione relativa al contratto e al proprio rapporto con la piattaforma è facilmente accessibile per i Richiedenti e i Prestatori.
- Posizione: La documentazione contrattuale è sempre disponibile nella propria Area Personale, sotto la voce “Contratto”, dove può essere scaricata e visionata.
Questo garantisce che gli utenti possano consultare i termini e le condizioni in qualsiasi momento.
Verifica dello Stato del Progetto o dell’Investimento
Sia i richiedenti che i prestatori possono monitorare lo stato delle loro operazioni. Bikeshopping.it Recensioni e prezzo
- Per i Richiedenti: Nell’area personale è possibile verificare la percentuale di copertura del proprio progetto o il piano di rimborso se il finanziamento è stato erogato.
- Per i Prestatori: Si può trovare un riepilogo aggiornato del proprio investimento, sempre all’interno dell’area personale.
Annullamento dell’Iscrizione e Chiusura del Conto
La procedura per disiscriversi da Prestiamoci.it è chiara, ma con alcune importanti limitazioni.
- Procedura: Inviare una e-mail con oggetto “Annullamento Iscrizione” all’indirizzo [email protected].
- Limitazioni:
- Richiedenti con prestito in corso: Non è possibile abbandonare la community se si ha un prestito attivo. L’iscrizione può essere annullata solo dopo la scadenza dei pagamenti e il saldo completo del debito.
- Prestatori con investimento in corso: Analogamente, i prestatori non possono disiscriversi fino a quando i loro investimenti non sono giunti a scadenza e i rimborsi sono stati completati.
Questa politica implica che il rapporto con Prestiamoci.it è vincolato fino al termine di tutte le obbligazioni finanziarie, sia che si tratti di un debito da rimborsare che di un investimento in attesa di rendimento. Questo aspetto è cruciale per la pianificazione finanziaria e per chi intende interrompere qualsiasi legame con operazioni basate sull’interesse.
Rischi Associati ai Prestiti con Interesse (Riba)
Il prestito con interesse, o riba, presenta una serie di rischi intrinseci che vanno oltre le semplici condizioni economiche e toccano aspetti più profondi legati alla stabilità finanziaria e alla giustizia sociale. È fondamentale comprendere questi pericoli per prendere decisioni informate.
Rischio di Sfruttamento e Dipendenza
Il sistema del riba può facilmente trasformarsi in uno strumento di sfruttamento, soprattutto per le persone o le entità che si trovano in difficoltà finanziarie e hanno poche alternative.
- Aumento del Debito: L’applicazione di interessi composti può portare a un aumento esponenziale del debito, rendendo il rimborso sempre più oneroso e, in molti casi, insostenibile. Questo può intrappolare gli individui in un ciclo di dipendenza dal debito.
- Pressione Finanziaria: La costante pressione di dover generare un reddito sufficiente per coprire gli interessi, indipendentemente dal successo dell’attività finanziata, può portare a stress, ansia e decisioni finanziarie affrettate.
- Disuguaglianza: Il riba tende a concentrare la ricchezza nelle mani di chi detiene il capitale, a scapito di chi ha bisogno di finanziamenti, ampliando il divario tra ricchi e poveri. Dati del World Economic Forum (WEF) e di organizzazioni come Oxfam spesso evidenziano come le disuguaglianze economiche siano esacerbate da sistemi finanziari che non promuovono la condivisione del rischio e la giustizia distributiva.
Rischio di Instabilità del Sistema Economico
La dipendenza eccessiva dal debito e dagli interessi può creare un’instabilità sistemica che porta a crisi finanziarie ed economiche. Oksvapo.it Recensioni e prezzo
- Bolle Speculative: L’accesso facile al credito a interesse può alimentare bolle speculative, in cui i prezzi degli asset (come immobili o azioni) vengono gonfiati artificialmente, portando a crolli quando la bolla scoppia. La crisi finanziaria globale del 2008 è un esempio lampante di come l’eccesso di debito e prodotti finanziari complessi basati sull’interesse possano destabilizzare l’economia mondiale.
- Rischio di Default: Un’economia basata sull’interesse è vulnerabile a un’ondata di default (mancati pagamenti) quando i debitori non riescono a far fronte ai loro impegni, il che può avere un effetto a cascata sull’intero sistema finanziario.
- Mancanza di Investimenti Produttivi: L’enfasi sul guadagno da interesse può distogliere il capitale dagli investimenti in attività produttive e innovative, che sono la vera fonte di crescita economica sostenibile. Invece di finanziare fabbriche, ricerca e sviluppo, il denaro viene impiegato in operazioni finanziarie speculative.
Studi della Banca Centrale Europea (BCE) e della Federal Reserve hanno spesso analizzato gli impatti negativi dell’eccessivo indebitamento e delle pratiche di prestito non sostenibili sull’economia reale.
Implicazioni Spirituali e Morali
Oltre ai rischi economici e sociali, il riba ha profonde implicazioni spirituali e morali che vengono spesso trascurate nelle analisi economiche tradizionali.
- Contrasto ai Principi Etici: Il prestito con interesse va contro i principi di cooperazione, solidarietà e giustizia, che sono fondamenti delle tradizioni etiche e spirituali. Promuove l’individualismo e l’accumulazione di ricchezza a discapito degli altri.
- Corruzione Morale: L’abitudine al riba può corrompere la moralità di una società, portando a una mentalità incentrata sul profitto a ogni costo, anche a scapito del benessere altrui.
- Mancanza di Baraka (Benedizione): Secondo le tradizioni spirituali, il guadagno ottenuto tramite riba è privo di benedizione divina, il che può portare a problemi inaspettati e insoddisfazione a lungo termine, indipendentemente dall’ammontare della ricchezza accumulata.
Comprendere questi rischi è essenziale per chiunque voglia prendere decisioni finanziarie che siano non solo economicamente valide, ma anche eticamente sostenibili e spiritualmente allineate.
Come Orientarsi verso Alternative Etiche e Sostenibili
Date le problematiche associate al prestito con interesse (riba), è essenziale per gli individui e le comunità orientarsi verso alternative finanziarie che siano eticamente solide e promuovano la giustizia sociale. Questo richiede un cambiamento di mentalità e l’esplorazione di modelli meno convenzionali ma più virtuosi.
Ricerca di Istituzioni Finanziarie Etiche
Esistono nel panorama finanziario istituzioni che operano con principi etici, cercando di evitare pratiche considerate dannose e promuovendo investimenti responsabili. Woodenpuzzle.it Recensioni e prezzo
- Banche Etiche: Molte banche etiche o di credito cooperativo pongono l’accento sulla responsabilità sociale e ambientale, reinvestendo i profitti in progetti che generano un impatto positivo sulla comunità e sull’ambiente. Sebbene alcune possano ancora operare con modelli basati sull’interesse, è importante investigare le loro politiche specifiche per identificare quelle che si avvicinano di più a un’etica finanziaria sostenibile. In Italia, banche come Banca Etica sono esempi di questo approccio, con una forte attenzione alla trasparenza e agli investimenti con impatto sociale positivo.
- Fondi di Investimento Socialmente Responsabili (SRI): Questi fondi investono in aziende che rispettano determinati criteri etici, sociali e di governance (ESG), evitando settori controversi come armamenti, gioco d’azzardo o produzione di alcol.
Promozione della Finanza Partecipativa
La finanza partecipativa, o “finanza senza interesse”, è un modello che si basa sulla condivisione del rischio e del profitto, promuovendo partnership e investimenti in attività reali e produttive.
- Principi di Base:
- Condivisione del Rischio: Il finanziatore e il beneficiario condividono i rischi e i rendimenti del progetto.
- Investimento in Attività Reali: Il capitale è diretto verso la produzione di beni e servizi tangibili, piuttosto che in speculazioni finanziarie.
- Trasparenza e Responsabilità: Entrambe le parti sono responsabili del successo del progetto.
- Esempi Pratici:
- Microcredito Etico: Programmi che forniscono piccoli prestiti a individui o gruppi che non hanno accesso al credito tradizionale, spesso con un forte componente di formazione e supporto, e senza interessi o con costi minimi. Organizzazioni come la Fondazione Grameen Italia o PerMicro offrono esempi di microcredito che possono essere valutati per la loro etica.
- Piattaforme di Equity Crowdfunding Etico: Alcune piattaforme consentono di investire in startup o PMI promettenti in cambio di una quota di capitale, condividendo così il rischio e il potenziale successo dell’impresa.
Educazione Finanziaria e Consapevolezza
Un elemento cruciale per orientarsi verso pratiche finanziarie etiche è una solida educazione finanziaria che vada oltre la mera comprensione dei tassi di interesse e includa una prospettiva etica e morale.
- Corsi e Workshop: Partecipare a corsi e workshop sull’educazione finanziaria può aiutare a comprendere meglio i principi della finanza responsabile e a identificare le alternative.
- Ricerca Indipendente: Informarsi autonomamente su istituzioni finanziarie etiche, modelli di business alternativi e i principi su cui si basano, utilizzando fonti affidabili e indipendenti.
- Consultazione con Esperti: Discutere le proprie esigenze finanziarie con consulenti che hanno familiarità con i principi di finanza etica può essere molto utile per trovare soluzioni su misura.
Orientarsi verso alternative etiche e sostenibili non è solo una questione di scelta finanziaria, ma anche di responsabilità sociale e individuale, che contribuisce a costruire un sistema economico più giusto e resilente per tutti.
Domande Frequenti
Prestiamoci.it è regolamentato?
Sì, Prestiamoci.it è una società finanziaria di diritto italiano regolamentata dall’articolo 106 del Testo Unico Bancario (TUB), dalle disposizioni regolamentari della Banca d’Italia e dalle normative italiane e comunitarie in materia di antiriciclaggio. È iscritta all’Albo degli Intermediari Finanziari con n. iscr. 208 (cod. 33608) e alla sezione D del Registro Unico degli Intermediari Assicurativi (RUI) con il n° 000606348.
Qual è il costo di un prestito su Prestiamoci.it?
Il costo di un prestito su Prestiamoci.it è determinato dal TAN (Tasso Annuo Nominale) e dal TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che include interessi e tutte le spese accessorie. Ad esempio, per un prestito di 10.000€ rimborsabile in 60 rate, il TAN è 7,75% e il TAEG 11,21%, con un importo totale dovuto di 12.946,80€. Le commissioni di Prestiamoci variano dallo 0,54% al 7,56% dell’importo finanziato per i richiedenti. Makadamia.it Recensioni e prezzo
Cos’è il social lending e come si applica su Prestiamoci.it?
Il social lending, o P2P lending, è un modello di finanziamento che mette in contatto diretto richiedenti prestito e prestatori, senza l’intermediazione delle banche tradizionali. Su Prestiamoci.it, questo avviene tramite un Marketplace virtuale dove i richiedenti propongono progetti e i prestatori investono, condividendo il rischio e il potenziale profitto.
Posso essere contemporaneamente Prestatore e Richiedente su Prestiamoci.it?
No, una volta che si diventa operativi (come Prestatore o Richiedente), non è possibile cambiare profilo fino a quando il rapporto con Prestiamoci non sarà terminato, ovvero fino alla scadenza di tutti i pagamenti o rimborsi.
Come posso disiscrivermi da Prestiamoci.it?
Per disiscriversi, è necessario inviare una e-mail con oggetto “Annullamento Iscrizione” all’indirizzo [email protected]. Tuttavia, se si ha un prestito in corso come richiedente o un investimento attivo come prestatore, non sarà possibile annullare l’iscrizione fino al completamento di tutte le obbligazioni finanziarie.
Qual è il ruolo di Banca Valsabbina rispetto a Prestiamoci.it?
Banca Valsabbina SCpA ha rilevato l’intero capitale di Prestiamoci S.p.A. e Prestiamoci è ora soggetta all’attività di direzione e coordinamento del Gruppo Bancario Banca Valsabbina. Banca Sella è la banca d’appoggio che offre servizi per l’operatività bancaria, come l’apertura del conto deposito e i servizi di pagamento.
Prestiamoci.it è sicuro per le operazioni online?
Prestiamoci.it dichiara un elevato standard di sicurezza informatica. L’architettura hardware e software è protetta da sistemi anti-intrusione, monitoraggio continuo e backup. Il sito utilizza il protocollo “https” e crittografia per tutte le informazioni trasmesse in rete, garantendo integrità e riservatezza. Wordans.it Recensioni e prezzo
Come viene valutato il merito creditizio su Prestiamoci.it?
Prestiamoci.it valuta il profilo di rischio del richiedente utilizzando algoritmi che elaborano le informazioni fornite e interrogano basi dati esterne. In base a questa valutazione, viene assegnata una classe di merito creditizio che determina il tasso di interesse (TAN) applicabile.
Dove trovo la documentazione contrattuale su Prestiamoci.it?
La documentazione contrattuale, inclusi il Modulo IEBCC-SECCI e le copie dei testi contrattuali, è sempre disponibile nell’Area Personale dell’utente, sotto la voce “Contratto”.
Prestiamoci.it offre finanziamenti per le imprese?
Sì, Prestiamoci.it ha lanciato “Impresti”, un finanziamento dedicato a professionisti e ditte individuali. Si tratta di un finanziamento digitale assistito dalla garanzia del Fondo Centrale, disponibile a condizioni promozionali.
Quali tipi di progetti finanzia Prestiamoci.it?
Prestiamoci.it finanzia diverse tipologie di progetti, tra cui ristrutturazioni casa, acquisto di arredamento, consolidamento debiti e finanziamenti per l’efficientamento energetico (PRESTI-GREEN) e veicoli.
Qual è la differenza tra TAN e TAEG su Prestiamoci.it?
Il TAN (Tasso Annuo Nominale) rappresenta il tasso d’interesse puro applicato al capitale del prestito. Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) è un indicatore più completo che include il TAN più tutte le altre spese obbligatorie (commissioni, imposte, spese di gestione) che il cliente deve sostenere per ottenere il finanziamento. Baronematerassi.it Recensioni e prezzo
Come posso contattare Prestiamoci.it per assistenza?
È possibile contattare Prestiamoci.it tramite telefono al numero 02 3594 8784, via PEC all’indirizzo [email protected], o tramite e-mail a [email protected].
Cosa succede se dimentico la password del mio account Prestiamoci.it?
Se hai dimenticato la password, puoi cliccare sul link “AREA CLIENTI” sulla homepage, poi su “Hai dimenticato la password?”, inserire la tua mail e seguire le istruzioni che riceverai per reimpostarla. Il link per il ripristino è valido per 24 ore e utilizzabile una sola volta.
Prestiamoci.it offre prestiti a tasso zero?
No, Prestiamoci.it opera con prestiti che prevedono l’applicazione di un TAN e un TAEG, ovvero un costo in termini di interessi e commissioni. Non offre prestiti a tasso zero.
Quali sono i dati aggiornati sui prestiti erogati da Prestiamoci.it?
Al 30/04/2025, Prestiamoci.it ha registrato più di 1.500 prestatori attivi, 10.503 prestiti erogati per un importo totale di 144.982.220 €.
Come posso verificare lo stato del mio progetto o investimento su Prestiamoci.it?
Sia i richiedenti che i prestatori possono verificare lo stato del loro progetto o investimento accedendo alla propria area personale. I richiedenti vedranno la percentuale di copertura del progetto o il piano di rimborso, mentre i prestatori troveranno un riepilogo aggiornato del loro investimento. Tessuti-di-lino.it Recensioni e prezzo
Prestiamoci.it è stato valutato dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza?
Sì, il sito menziona che Prestiamoci.it è stato incluso nelle classifiche dei migliori servizi di prestito italiani stilate dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza.
Prestiamoci.it offre finanziamenti per l’efficientamento energetico?
Sì, Prestiamoci.it ha lanciato “PRESTI-GREEN”, un finanziamento dedicato a sostenere interventi di efficientamento energetico per le abitazioni e l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale.
Qual è la politica di Prestiamoci.it sulla privacy?
Prestiamoci.it adotta tutte le normative previste in materia di privacy dal GDPR (General Data Protection Regulation – Regolamento UE 2016/679). Durante la compilazione dei moduli, vengono esplicitate le informazioni necessarie per il consenso al trattamento dei dati personali.
Mondomago.it Recensioni e prezzo
0,0 out of 5 stars (based on 0 reviews)
There are no reviews yet. Be the first one to write one. |
Amazon.com:
Check Amazon for Prestiamoci.it Recensioni e Latest Discussions & Reviews: |
Lascia un commento